martedì 5 maggio 2009

San Vito Lo Capo

San Vito Lo Capo è una delle località marittime più in voga negli ultimi anni.

La sua particolarità è di essere immersa nella riserva naturale più rinomata di Sicilia, quella scia di costa compresa tra la Riserva dello Zingaro e la Riserva di Monte Cofano.

Questa è la vacanza ideale per chi ha voglia di vivere il mare e la natura al massimo splendore. Potete fare un rilassante bagno nello splendido mare che ha come sfondo la finissima sabbia bianca, oppure dedicarvi alle attività organizzate appositamente per il turista: escursioni subacquee nel mare limpido e cristallino, giro in barca per raggiungere delle mete incantevoli come il golfo di Macari, la riserva di Monte Cofano, il Lago di Venere e la Riserva dello Zingaro (Scopello).

Muoversi autonomamente sarà possibile grazie alla grande organizzazione di operatori in grado di offrire servizi eccellenti quali servizi noleggio auto, transfert da/per aeroporto, o escursione in latre zone della Sicilia come La Valle dei Templi, Segesta, Erice.

Trovare alloggio sarà alquanto facile, grazie alla presenza nel territorio di numerosi alberghi, bed and breakfast, ville, agriturismo, residence di ogni sorta. I prezzi non sono eccessivamente elevati, grazie al fatto che la concorrenza tra gli operatori è notevole.
Ma una cosa certa è la qualità di quello che vi verrà offerto: servizi impeccabili per una vacanza indimenticabile.

La vostra vacanza sarà condita da profumi e sapori unici: dalla classica colazione siciliana a base di gelati e granite, al pranzo o cena a base di pesce, pane e panelle, cus cus. Il tutto nelle migliori trattorie della zona, oggi in grado di rendere la massimo la particolarità della cucina siciliana.

domenica 3 maggio 2009

Riserva dello Zingaro



















Foto di Marcus Putz



Riserva dello Zingaro

La Riserva dello Zingaro, provincia di Trapani tra i paesi di San Vito lo Capo e Scopello, è la prima Riserva naturale istituita in Sicilia nel 1981, in seguito alle proteste degli ecologisti per contrastare un progetto di edificazione di questo tratto di costa incontaminata.
Il mare costituisce lo sfondo predominante: sette chilometri di costa, tra pareti di roccia ed insenature che si riversano sul profondo colore azzuro di questo mare, fanno di quest'area una delle più affascinanti dell'isola.
Al suo interno diversi itinerari si possono percorrere esclusivamente a piedi: uno costiero (poco impegnativo) e uno montano lungo le vette (per gli escursionisti più esperti). All'interno della Riserva ci sono anche aree pic nic e vecchie case coloniche, dove è possibile bivaccare.
Palma nana, simbolo di questa Riserva, ha rappresentato per secoli il sostentamento di pastori e agricoltori, che ne utilizzavano le foglie per realizzarne gli oggetti più disparati, tra cui ceste, scope e attrezzi per la pesca. Qui potete osservare molte specie o totalmente scomparse nel resto d'Italia: l'Aquila Bonelli, il Corvo imperiale, il Falco pellegrino, il Gheppio, il piccolo falco dal colore castano-bruno punteggiato di macchie nere e dalle zampe di colore giallo.
Ma c'è tanto altro da visitare all'interno della Riserva:
-il Museo Naturalistico, che raccoglie tutte le specie faunistiche presenti nell'area;
-il Museo delle Attività Marine, che ospita le immagini delle specie marine locali e le attrezzature tradizionali per la pesca, tra cui una riproduzione della tonnara;
-il Museo Etnografico raccoglie al suo interno gli strumenti agricoli tradizionali.

Come raggiungere la Riserva?
Dall'autostrada A29 Palermo-Trapani prendere l'uscita Castellammare del Golfo, immettersi nella Strada Statale 187 e seguire le indicazioni per Scopello. http://www.riservazingaro.it

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